“Manutenzione eseguita a seguito della rilevazione di un’avaria e volta a riportare l’entità nello stato in cui essa possa eseguire una funzione richiesta”
[UNI EN 13306 "Manutenzione - Terminologia"]
[UNI EN 9910 "Terminologia sulla fidatezza e sulla qualità del servizio"]
Per manutenzione correttiva si intendono quindi tutta quella serie di azioni tecniche e amministrative atte a ripristinare in un’apparecchiatura il suo originale stato di funzionamento e di sicurezza in seguito ad un guasto.
L’attività consiste nell’accertamento della presenza del guasto o malfunzionamento, nell’identificazione delle cause che lo hanno generato, nell’adottare tutte le misure necessarie per la rimozione delle suddette cause al fine di ripristinare completamente lo stato di funzionamento normale e nell’eseguire infine tutte le azioni necessarie a riportare l’integrità e la funzionalità nello stato originale. Ad ogni intervento di tipo “invasivo” segue la procedura per la valutazione dei rischi sottoponendo l’apparecchiatura a verifica di sicurezza e controlli funzionali, laddove previsto dalle normative di riferimento, al fine di rendere minimo il rischio di utilizzo della strumentazione sia per il personale utilizzatore che per il paziente.
Grazie alla presenza di personale tecnico specializzato dislocato sul territorio nazionale, la CICO riesce a garantire la riduzione dei tempi di fermo macchina e dei tempi medi di risoluzione del guasto e a prolungare l’aspettativa di vita della macchina.