I trasferimenti delle apparecchiature mediche, dal punto di vista normativo (guida CEI 62 fascicolo 3783), sono da considerarsi come una nuova installazione e quindi tali apparecchiature sono soggette a prove di accettazione. Dal punto di vista tecnico queste operazioni hanno bisogno di particolare attenzione sia per evitare danneggiamenti delle apparecchiature stesse durante il trasferimento sia per la corretta valutazione impiantistica dei nuovi locali di destinazione per la rimessa in funzione dopo lo spostamento. Di conseguenza la CICO ritiene fondamentale seguire un iter corretto che tenga conto di tutte le possibili necessità e prevenga il più possibile gli imprevisti.
Il servizio di trasferimento delle apparecchiature proposto dalla CICO include l’assistenza, la supervisione tecnica, la preparazione, la disinstallazione, l’imballaggio, la movimentazione, il trasporto tramite mezzi idonei, il reso, la consegna e la reinstallazione in locali differenti rispetto a quelli di origine e può essere schematizzato nelle seguenti fasi:
- PIANIFICAZIONE DEL CALENDARIO DI TRASFERIMENTO. Per ciascuna apparecchiatura da trasferire viene aperta una chiamata nel sistema informatico di gestione in cui vengono descritte tutte le fasi, dal reparto del presidio di partenza al locale di destinazione. Al momento di inizio del trasferimento la CICO predispone tutta la strumentazione prevista, identifica le apparecchiature e prepara i fogli di trasferimento accompagnatori a ciascuna apparecchiatura.
- ETICHETTATURA, DISINSTALLAZIONE E IMBALLAGGIO. Il personale tecnico di supporto al trasloco si occupa di etichettare le apparecchiature, eseguire lo smontaggio e l’imballaggio delle stesse. Le apparecchiature vengono suddivise in base al locale di destinazione e alla priorità.
- TRASPORTO DELLE APPARECCHIATURE. L’apparecchiatura viene trasferita all’interno dei mezzi di trasporto adeguati e opportunamente dotati degli accessori necessari e scaricata presso il locale di destinazione.
- INSTALLAZIONE E VERIFICHE. L’apparecchiatura arrivata nel locale di destinazione viene disimballata, assemblata e installata dal personale tecnico. A seguito dell’installazione dell’apparecchiatura e/o del sistema nel locale di destinazione e prima dell’utilizzo, si procede con la verifica di sicurezza elettrica e con la verifica di funzionamento secondo quanto previsto dalle specifiche norme, linee guida e disposizioni legislative di riferimento. L’attestazione di funzionamento segna la fine del processo di trasloco, che si conclude con la registrazione delle attività sul software gestionale e la chiusura della chiamata. Viene apposta apposita marcatura e data sull’etichetta precedentemente apposta e consegnato al cliente copia del foglio di trasferimento correttamente compilato.